Le Zampogne molisane protagoniste in Bulgaria

In Bulgaria, a Sandanski (città natale di Spartacus), si è tenuta la scorsa settimana, nei giorni 6 e 7 settembre, la XXII edizione del festival musicale “Pirin Folk”, uno dei più importanti dell’Europa balcanica. Protagonisti sono stati quest’anno due musicisti molisani, Lino Miniscalco e Ivana Rufo, del gruppo di musica etnica “Il Tratturo”, che unitamente al presidente del Circolo della Zampogna di Scapoli, Antonietta Caccia, hanno rappresentato l’Italia in una sorta di gemellaggio fra zampogne e gajde (cornamuse bulgare).
«Da circa tre anni – ha detto Caccia – il Circolo della Zampogna intrattiene uno scambio epistolare con l’onorevole bulgaro Latchezar Toshev, attualmente membro onorario del Consiglio d’Europa, particolarmente interessato alla storia dei bulgari in Molise e alla comune tradizione della zampogna/gajda».

Nel marzo scorso il Circolo ha aderito al bando del Comune di Sepino per la partecipazione al progetto europeo TECT (acronimo in inglese di Towards Excellence in Cultural Tourism, verso l’eccellenza nel turismo culturale) di cui il Comune stesso è partner insieme alle municipalità di Sandanski (Bulgaria), Agia (Grecia), di Santa Cruz de Tenerife (Spagna); dell’associazione dei governi locali delle regioni maltesi (Malta) e di Harrida (Svezia).

«L’incontro in Bulgaria della scorsa settimana – ha aggiunto Caccia – è stato incentrato sulle espressioni artistiche e artigianali dei territori interessati al progetto, in particolare su quella musicale, giacché da oltre due decenni a Sandanski si svolge il festival “Pirin Folk”. La performance artistica di Lino Miniscalco (zampogna e ciaramella) e Ivana Rufo (canto, zampogna e chitarra battente) ha entusiasmato il pubblico presente che ha sottolineato l’esecuzione dei brani con ripetuti applausi e con una standing ovation finale».
Agli ospiti italiani presenti al Festival è stata inviata una lettera del Ministro bulgaro della Cultura. Anche la televisione nazionale di Sofia si è interessata ai due musicisti molisani, riprendendo alcune fasi del loro concerto.

Commenti Facebook