“Vicinanza e solidarietà a tutti i cittadini colpiti dal terremoto, abbiamo una parte del nostro Paese, tra rovine e macerie, profondamente segnata. Di nuovo paura e sofferenza nell’Italia centrale. Al senso di distruzione rispondiamo tutti insieme con la voglia e la forza di ricostruire. Il Molise, che conosce quel dolore, c’è e darà il suo aiuto. Lo abbiamo fatto per Amatrice, siamo pronti di nuovo adesso.
Intanto con il nostro Servizio di protezione civile teniamo sotto controllo la situazione nei nostri comuni per verificare, con la collaborazione degli amministratori locali, eventuali criticità e danni nel territorio regionale, dove la forte scossa di ieri mattina è stata nettamente avvertita”.
“Nella serata di ieri i volontari sono partiti per Camerino, il noto centro universitario delle Marche gravemente colpito dal terremoto. È la destinazione individuata per il nostro Servizio regionale di protezione civile dalla Direzione nazionale di comando e controllo delle strutture operative. Dalla centrale di Campochiaro la nostra squadra di volontari è pronta.
Porteremo una tensostruttura grande destinata all’ospitalità delle persone sfollate, la tenda è corredata di tutte le necessarie attrezzature logicistiche ed è dotata di una tenda di supporto.
I nostri due gruppi di tecnici del Soccorso alpino, partiti ieri mattina immediatamente dopo la scossa delle ore 7.41, rimarranno a Norcia impegnati nelle operazioni di ricerca soccorso in macerie.
Un nostro funzionario a Macerata dove sarà a disposizione del Sistema di protezione civile della Regione Marche a supporto dei comuni danneggiati dal sisma”.
Lo comunica il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura.
