Percorsi di vita: “Io voglio fare il pizzaiolo”. L’accoglienza nello SPRAR minori stranieri non accompagnati

Salam, Hamza e Mamoudou sono tre giovani migranti, arrivati a Casacalenda, rispetivamente dal Ghana, Pakistan e Senegal. Sono minori stranieri non accompagnati che giungono in Italia senza genitori, o altre figure adulte di riferimento, fuggiti da paesi in guerra o afflitti dalla piaga della povertà, da sistemi arcaici che ammettono maltrattamenti, violenze o costrizioni. Ospiti del progetto territoriale di accoglienza “Casa Giselda”, attivo dall’ Aprile 2014 e realizzato dal Comune di Casacalenda insieme alla Cooperativa Koinè. Hanno partecipato al 16° “Campionato Mondiale di Pizza Piccante”, lo scorso ottobre a Scalea e a Salerno al 3° “Campionato italiano di Pizza alla mozzarella di bufala” organizzato dalla Associazione Pizzerie Italiane, realizzando delle pizze per la categoria cadetti. I tre giovani ospiti, in procinto di compiere la maggiore età, hanno l’opportunità di frequentare il “Corso di Pizzaiolo”, tenuto da Di Lieto Antonio, per tutti maestro Tony, grazie ad un intervento di integrazione e inclusione sociale-lavorativa messi in atto dalla Cooperativa Koinè che intende puntare al rafforzamento delle competenze dei propri ospiti, sostenendone i percorsi di integrazione, personalizzati e costruiti sulle caratteristiche individuali.
A metà dell’iter formativo, i ragazzi stanno acquisendo numerose conoscenze relative alle tecniche di panificazione, alle leggi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, sul manuale HACCP, sulla scienza alimentare e sulla possibilità di mettere alla prova le proprie abilità partecipando agli eventi del settore confrontandosi con gli altri. Un momento importante per il loro percorso di transizione verso l’età adulta, verso la conquista della loro autonomia e come solida base per una vita migliore. Una bella soddisfazione per i nostri ragazzi che siamo felici di condividere.

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