Gruppo Auto Classiche “Il Sorpasso” interviene in merito ai Bolli auto ventennali

L’Associazione Gruppo Auto Classiche “IL SORPASSO” si è fatta promotrice di un’iniziativa volta a sollecitare l’intervento del Consiglio Regionale Molise per far fronte ai previsti aumenti introdotti dalla Legge Finanziaria dello Stato.  Come è noto, la legge 23 dicembre 2014 nr. 190 – G.U. 29/12/2014 nr. 300 ha disposto l’abrogazione dei commi 2 e 3 della Legge 21 novembre 2000 nr. 342 che prevedevano l’esenzione del bollo per le auto con più di venti anni. Considerato che la Regione può normare nella specifica materia, nei giorni scorsi è stata consegnata una proposta nelle mani della Presidente Angiolina Fusco PERRELLA Consigliere Capo Gruppo della Regione Molise che unitamente al Presidente TOTARO ed altri Consiglieri Regionali si è fatta portavoce di tanti appassionati collezionisti.
La riduzione delle tasse previste finora per i possessori dei veicoli d’epoca e la loro spesa contenuta, serviva a mantenere attiva la storia italiana delle automobili, dei motori e dell’ingegneria. Con questa nuova legge tutto questo purtroppo potrebbe svanire e questo patrimonio, senza più agevolazioni e sconti da parte del Governo, si disperderà nel giro di qualche anno, facendo finire le nostre autovetture all’estero, radiate o peggio alla rottamazione. Si sottolinea che, nella maggior parte dei casi, chi è in possesso di un’auto ventennale, semplicemente, non è nelle condizioni economiche per potersi permettere l’acquisto di un’auto nuova, e nel Molise di casi del genere ce ne sono moltissimi.
Diverse regioni, come Lombardia, Toscana, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna e Basilicata, già sensibilizzate in merito, hanno adottato provvedimenti al fine di agevolare i possessori di auto ventennali. Altre invece, come Campania, Veneto e Sardegna hanno allo studio modifiche in tal senso. La regione Basilicata, in particolare, ha introdotto una tassa di possesso forfettaria per auto e motoveicoli con anzianità da 20 a 29 anni attraverso una forma di tutela decrescente in rapporto alla cilindrata e, quindi, più conveniente per i cittadini. In base alla cilindrata delle auto che abbiano compiuto il ventesimo anno di età, la tassa risulta così proporzionata: auto fino a 1000 cc euro 50,00, auto fino a 2000 cc euro 100,00, auto oltre 2000 cc euro 200. Mentre per le moto la tassa è così modulata: moto fino a 500 cc euro 50,00, moto fino a 1000 cc euro 100,00, moto oltre 1000 cc euro 200,00; importi fortemente migliorativi rispetto alla decisione del Governo. Se accolta, la proposta consentirà, a molti appassionati nel Molise, di proseguire nella loro azione di recupero e tutela del patrimonio automobilistico e motociclistico. Si tratta di una realtà che oltre a garantire ricadute turistiche in occasione di raduni, mostre ed eventi, muove economia verso una vasta platea di addetti alle riparazioni tra cui meccanici, carrozzieri e ricambisti, nei confronti delle compagnie assicurative, e non da ultimo per le accise. Inoltre, tutto ciò potrà contribuire in modo significativo alle entrate dell’Ente Regione in questo particolare momento economico.
Sicuri di esprimere il pensiero di tanti collezionisti, restiamo in attesa di un favorevole accoglimento della nostra proposta da parte della Regione Molise.

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