Attività straordinaria di controllo del territorio: 200 le persone controllate e un arresto

Anche negli ultimi giorni, su impulso del Questore Pagano, la Polizia di Stato di Campobasso ha attuato, nell’ambito della provincia, una incessante attività straordinaria di prevenzione generale e controllo del territorio, finalizzata a garantire il rispetto della legalità ed il pieno soddisfacimento delle attese di sicurezza da parte dei cittadini.
In tale contesto operativo, i controlli – specificatamente individuati sulla base di una pianificata strategia di contrasto volta a garantire una omogenea e costante presenza degli operatori della Polizia di Stato sul territorio – hanno interessato questo Capoluogo e la città di Termoli.
Il dispositivo ha visto impegnato il personale dei vari uffici operativi della Questura e del Commissariato P.S. di Termoli che ha operato in piena sinergia con le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Potenza e Pescara, appositamente aggregate.
I controlli effettuati sia in ambito cittadino – presso i luoghi ritenuti più sensibili e a rischio – che lungo le principali arterie stradali di accesso alle città, hanno prodotto i seguenti risultati:

– persone controllate 200
– persone con precedenti penali controllate 24
– veicoli controllati 114
– persone arrestate 1
– persone denunciate 1
– sanzioni amministrative al C.d.S. 6
– perquisizioni personali e veicolari effettuate 6
– persone sottoposte a rilievi dattiloscopici 2

Tra i positivi riscontri ottenuti, si sottolinea l’arresto di M.N., di anni 25, già pregiudicato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e la denuncia a piede libero – per il medesimo reato – di D.D.S., di anni 21, entrambi originari di Termoli.
Nel corso di una perquisizione d’iniziativa in un appartamento con garage pertinenziale sito in zona Porticone a Termoli, personale della Squadra Mobile e di quel Commissariato di P.S. hanno rinvenuto e sequestrato circa 150 grammi di marijuana, 50 grammi di hashish e 30 grammi di cocaina confezionata in dosi pronta per lo spaccio. Nel corso della perquisizione è stato rinvenuto, inoltre, materiale per il confezionamento, un bilancino elettronico e circa duemila euro provento dell’attività di spaccio.
La droga era nascosta in una cavità del muro ricavata dietro uno stipite di una finestra, opportunamente modificato per renderlo basculante e consentire, all’occorrenza, il prelievo della sostanza.
Al termine delle operazioni di rito, l’arrestato è stato tradotto nel Carcere di Larino a disposizione dell’A.G. competente.

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