Milano, pacco sospetto in Centrale: «Tre ragazzi nei filmati»

Sono loro gli «ignoti» (per il momento hanno un volto, non un nome) sui quali la Procura lavorerà con l’ipotesi di reato di procurato allarme
di Gianni Santucci da www.corriere.it

Nelle immagini delle telecamere di sicurezza dell’Atm si vedono due ragazze e un ragazzo, all’apparenza molto giovani. Vengono ripresi più di una volta, mentre entrano e poi scendono nella fermata del metrò in stazione Centrale. È il ragazzo che tiene in mano la scatola di legno, anche mentre si aggira in banchina, vicino al cestino della spazzatura dove, alle 17  un passeggero nota quel pacco sospetto. L’allarme bomba scatta in quel momento e provoca il fermo parziale di oltre un’ora della M2 e della M3, l’evacuazione d’urgenza della fermata, l’intervento degli artificieri, limitazioni del traffico intorno alla stazione, un’enorme mobilitazione perché quell’oggetto non era una semplice valigia dimenticata (come quelle che hanno provocato numerosi falsi allarmi nelle ultime settimane), ma una scatola confezionata per creare allarme. Le squadre di tecnici dell’Atm, su disposizione del presidente Bruno Rota, per accelerare i tempi, nei minuti immediatamente successivi alla segnalazione hanno iniziato a scandagliare ore e ore di filmati: e così in serata il lavoro congiunto con la polizia ha permesso di «trovare» tra la folla quei tre ragazzi che ora gli investigatori cercheranno di identificare. Sono loro gli «ignoti» (per il momento hanno un volto, non un nome) sui quali la Procura lavorerà con l’ipotesi di reato di procurato allarme.

Commenti Facebook