Villa comunale di Isernia. Di Perna: la goccia che fa traboccare il vaso

I lavori già appaltati e in dirittura di avvio sulla villa comunale di Isernia, che vedranno il taglio di diversi alberi simbolo per lasciare il posto alla realizzazione di un campo da basket, costituiscono per il capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale nell’assise di palazzo San Francesco – Pietro Paolo Di Perna – l’ennesimo esempio di un’amministrazione incapace che ha trascinato, e continua a fare, Isernia al penultimo posto, in termini di vivibilità, tra tutte le città italiane.
Aumento indiscriminato ed ingiustificato dei tributi locali, cattiva gestione delle strade e della viabilità, noncuranza degli spazi pubblici e delle scuole, spopolamento economico e sociale sono alcuni dei temi sui quali il consigliere Di Perna spazia per dare una voce all’opposizione a Brasiello. ” I lavori, che vedranno presto il loro avvio presso la villa comunale di Isernia – uno dei pochi polmoni verdi della città, sono l’ennesimo esempio di cattiva amministrazione del capoluogo Pentro. È giusto sacrificare alberi, peraltro bellissimi, che hanno sempre dato lustro alla nostra cittadina, per fare spazio alla costruzione di un campo da basket? È mai possibile che l’amministrazione che vieta – con i suoi innumerevoli cartelli – le piazze cittadine ai bambini ed ai loro giochi non sia stata in grado di individuare un altro spazio da dedicare al tempo libero? Questo non è che l’ultimo, in ordine di tempo, dei gesti sconsiderati che l’amministrazione del Sindaco – Presidente Brasiello ha assunto nel suo anno e mezzo di mandato. Che dire dei tributi locali cresciuti vertiginosamente a giustificare una mancanza di “cassa” – peraltro ampiamente smentita dai fatti – mentre lo stesso Palazzo San Francesco concedeva gratuitamente l’Auditorium allo spettacolo “privato” di Renzo Arbore, schiaffo morale ai tanti cittadini che pagano le tasse per servizi scadenti e che si vedono addebitare anche i costi di quei pochi fortunati che potranno permettersi l’astronomico biglietto? E che dire della viabilità devastata e rattoppata con colate d’asfalto “di fortuna” senza alcun rispetto per la pavimentazione preesistente? E i marciapiedi? Sono diventati un vero e proprio luogo di sventura per i tanti che inciampano nell’incuria del comune e poi presentano il conto in termini di risarcimento. Ma la lista non finisce qui. Nessuna azione, neanche la più piccola, volta a stimolare la ripresa economica, il rilancio delle attività commerciali, per frenare il penoso esodo dei tanti isernini – giovani e non – delusi da una realtà improduttiva e disposti a lasciare tutto in cerca di fortuna. Questa non è l’Isernia che immaginavo quando ho cominciato il mio impegno, e non è l’Isernia che si meritano i tanti che ogni giorno, nel loro piccolo, si impegnano dignitosamente perché i propri figli e nipoti possano crescere nella ridente cittadina che era un tempo. È il momento di svegliarsi, – conclude Di Perna – di dire basta a proclami e cerimonie, è tempo dei fatti. Noi di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale siamo pronti a dare battaglia, ricominciando proprio dalla salvaguardia della nostra villa comunale, affinché Isernia torni all’antico splendore”.

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