Sede del Giudice di Pace ad Isernia, CSA: Appello ai candidati Sindaci

L’ Associazione Sindacale FIADEL/CSA ascoltando la grande propaganda elettorale che imperversa in questi giorni in ogni angolo della città e delle borgate di Isernia per l’elezione del Sindaco e del Consiglio comunale, non ha ascoltato alcun impegno e/o programmazione, da parte di qualche candidato Sindaco o Consigliere comunale, a trovare una sistemazione civile e dignitosa alla sede del Giudice di Pace. Tutti sappiamo lo stato precario in cui essa versa; tutti sappiamo che non è idonea alla delicatissima ed importantissima funzione; i dipendenti sono costretti a lavorate all’interno di locali pieni di umidità e di muffa; gli avvocati si ammassano nelle stanze strette ed inidonee insieme ai loro clienti; i disabili non possono fruire dei servizi perché non c’è nemmeno l’ascensore; nelle udienze penali i testimoni sono costretti ad attendere il loro turno sulla strada, sotto il sole d’estate ed al freddo d’inverno e senza la possibilità di fruire dei servizi igienici.
Alcuni cittadini provenienti da fuori regione sono rimasti scandalizzati quando hanno visto la sede del Giudice di Pace di Isernia, tenuto conto, peraltro, che trattasi di un capoluogo di provincia. Tutti criticano lo stato di precarietà in cui versa quella sede però, nei fatti, pare che nessuno fa nulla per migliorarla. A questo punto questa Associazione approfitta del momento e si rivolge ai candidati Sindaco nelle persone dei Sigg. Emilio Izzo, Stefano Testa, Lucio Pastore, Rita Formichelli, Giacomo D’Apollonio, Cosmo Tedeschi, Sara Ferri, Cosmo Bottiglieri, per chiedergli di valutare la possibilità e l’opportunità di inserire nei loro programmi per l’amministrazione della città di Isernia, l’impegno a dare alla città una sede del Giudice di Pace, civile e dignitosa.

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