D’Ambrosio: “Il Consigliere Gianfelice è rimasto alle piccole schermaglie”

Sono fortemente preoccupato della reazione del consigliere Gianfelice in merito alla mia intervista sul quotidiano del Molise, dove il giornalista chiedeva informazioni sulla presentazione del progetto della scuola definitiva.

Sono preoccupato in quanto vengo accusato di aver offeso con volgarità e maleducazione la scelta dell’amministrazione Gianfelice,di aver utilizzato,nel post terremoto, 4 milioni di euro di donazioni più 300 mila euro della Regione(notizia che non conoscevo), per costruire una scuola provvisoria. Ho letto e riletto la mia intervista e doverosamente riporto le mie dichiarazioni:”all’epoca furono sprecati circa 4 milioni(di una donazione) per costruire una scuola in cartongesso. L’amministrazione Gianfelice ,allora in carica,optò per questa scelta,mentre secondo me con quel finanziamento si poteva costruire, già da allora, una scuola definitiva.”
Dove sono le offese?dove sono le volgarità?dove si evince la maleducazione?
Se avere un’ idea diversa significa essere tacciato tale,allora confermo di essere offensivo,volgare e maleducato.
Se queste sono offese,mi chiedo cosa siano le dichiarazioni quotidiane del consigliere Gianfelice nei miei confronti e sulla mia amministrazione,sono consigli?
Chiariamo alcune questioni sollevate dal consigliere di opposizione:
1. Questa amministrazione non butta 600.000 € per realizzare il tunnel di collegamento dei vari manufatti scolastici perché la gara di appalto è stata espletata dalla precedente amministrazione e quando ci siamo insediati i lavori erano già stati affidati alla ditta vincitrice della gara.
2. Per quanto riguarda il definanziamento di cui parla il consigliere, anche le mura sanno che ci fu uno specifico decreto del Presidente Iorio che il consigliere conosce molto bene, tanto il decreto quanto l’ex Presidente, a tal punto che nel 2009 ricordo, ci fu una riunione segreta(non tanto segreta) nella stanza del potere per chiedere al Dott. Florio di fare un passo indietro perché era lui il miglior candidato Sindaco. Alla faccia del Patto.
3. Sono stato assessore ai LL.PP nel primo anno e successivamente per altri 10 mesi vice sindaco con delega alla cultura/sport. Nel 2011 per ovvie ragioni,spiegate tante volte, ho svolto il ruolo di consigliere di opposizione. Evidentemente il consigliere non ricorda, perchè impegnato nella battaglia contro l’eolico, ottenendo un grande risultato: la perdita di tanti milioni di euro per la nostra comunità
4. Per fare manutenzione all’attuale struttura provvisoria delle scuole servono circa 100.000 €. Abbiamo inviato tutta la documentazione necessaria alla protezione civile,ma forse con i soldi dell’eolico si poteva dare una risposta immediata.
5. All’epoca dei fatti ero un grande sognatore(lo sono ancora)..avevo 18 anni,ultimo anno del liceo scientifico, sono stato in tenda, in autoscuola e nel prefabbricato adiacente al liceo, con la consapevolezza che la vera scuola è fatta di contenuti,di uomini e donne,ed ho avuto la fortuna di avere dei grandi insegnanti, che hanno svolto il proprio lavoro in condizioni di disagio.
Non spetta al sottoscritto giudicare eventuali errori dell’amministrazione Gianfelice, per questo esiste un grande metodo democratico,le elezioni.
Il mio è un semplice pensiero,una semplice riflessione,ed ha fatto bene a non chiedere un parere ad un umile e semplice liceale dell’epoca,ma forse,ribadisco forse,ha sbagliato nell’ aver preso 4 milioni di euro di donazioni e 300 mila euro della Regione e non aver costruito una scuola definitiva(incarichi e buffet a parte). Per quanto mi riguarda non deve delle scuse al sottoscritto, semmai all’intera cittadinanza.
Sempre al consigliere ricordo che la nostra comunità vuole altro,sicuramente non vuole queste piccole ma brillanti schermaglie politiche(o personali?). Pertanto se ha idee,progetti e suggerimenti utili per puntare alla qualità della vita della nostra comunità, per attenuare e risolvere la forte problematica del lavoro,la invito a metterle a diposizione di tutti e dare una grande lezione di stile ad un povero giovincello volgare,presuntuoso, maleducato,schizofrenico come da lei definito più volte e 3.0.

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