Estate campobassana: tra riflessioni e ascetismo.

E’ stato presentato stamattina alla stampa dall’Assessore comunale alla cultura Emma De Capoa il cartellone degli eventi cittadini per la prossima stagione estiva. “Eventi che soddisfaranno tutti, ha affermato la delegata del sindaco  che toccano volutamente tematiche sociali e che intendono approfondire alcune problematiche contemporanee”.

Circa 40 eventi, tra cui l’ottima rassegna di cinema noir, costati poco meno di 30.000 euro e che vedono parecchi spettacoli teatrali, momenti di riflessione, dibattiti, qualche visita guidata e lezioni-spettacolo. Pochissima musica, anche se la De Capoa ha affermato che il cartellone musicale sarà presentato a breve e vedrà la Villa Comunale come palco di tali attività.

Dunque oggi, 3 luglio,  anche Campobasso scopre le sue carte che, per la verità, sono un pò diverse da quanto ci si aspetta da un cartellone di eventi del capoluogo. Per carità, nessun paragone con Termoli che da località turistica investe altre somme, ma come impronta magari si potevano allargare gli orizzonti verso qualche iniziativa meno “impegnativa”,  offrendo spazio anche ad artisti che hanno a che fare con la musica,  “sacrificando” qualcuna delle tantissime giornate destinate ad attività teatrali. Comunque, evitiamo di esprimere opinioni personali , in quanto ognuno attua le proprie scelte ed il bilancio si tira fuori alla fine delle attività. Una riflessione però chi scrive intende farla. Dove era stamane Michele Durante, il delegato del Sindaco al Turismo, nonché all’organizzazione di eventi? Dopo la sua attiva partecipazione alla gestione di programmi passati, come mai non è stato coinvolto in questa programmazione? Il Marketing territoriale impegna tutto il tempo e tutte le risorse a sua disposizione oppure esistono motivi altri? Aspettiamo magari una risposta a questa domanda, insieme al cartellone musicale, sperando che al fianco di ottima musica classica riscontreremo anche qualche concerto più…POP!

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